martedì 22 aprile 2014

Profezie infondate


Profezie infondate

 Di tanto in tanto leggo che siamo al crepuscolo del potere americano. Leggo che la crisi fatale è imminente e che avverrà la grande decomposizione. Credo proprio che queste analisi sulla fine catastrofica dell'impero del  capitalismo siano frutti fantasiosi di quanti sperano che la crisi avvenga quasi per autocombustione senza che nessuno si prenda il disturbo di fare qualcosa per provocarlo. Una sorta di millenarismo.
 In effetti  una crisi c'è a questa mondo ed è la crisi del socialismo nelle sue due forme di socialdemocrazia e di comunismo. La socialdemocrazia non esiste più ed i socialdemocratici sono diventati liberisti; i comunisti nei due punti più importanti del pianeta la Russia e la Cina no n esiste più da una ventina d'anni. In Cina il Partito Comunista è al potere ma pratica una politica di iperliberismo assoluto ed ha già creato qualche migliaio di miliardari; in Russia le immense ricchezze create da settanta anni di accumulazione comunista sono state spartite ad una nuova classe sociale: gli oligarchi.
 Solo in America Latina il socialismo sopravvive come può ma non gode di grande salute.
  Ora gli USA che sono la supercorazzata del capitalismo imperialistico stanno mettendo KO la Russia. La Cina tiene un basso profilo e naviga al largo dello zio Sam ma gli USA non hanno nessuna intenzione di stare in un mondo in cui la Cina e la Russia non siano state affettate in una ventina di Stati e staterelli.
  Allo stato delle cose soltanto la nascita di una grande alternativa sociale e politica dentro gli USA potrebbe cambiare il corso della storia: negli USA ci sono cinquanta milioni di persone che muoiono di fame e solo una minoranza dei trecento milioni di abitanti è ricca o ricchissima. Ma finora tutti i movimenti sociali vengono dapprima isolati e poi sconfitti. la società americana è controllata minuziosamente dal Potere. Un potere che ha la fantasia di inventarsi dapprima l'11 settembre e dopo la maratona di Boston. Lotta al terrorismo che è l'equivalente della lotta di classe senza fine teorizzata da Stalin però usata e praticata dall'altra classe: la borghesia ricchissima....
  

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