venerdì 15 ottobre 2010

no alla legge sul negazionismo

sarebbe una limitazione della libertà di pensiero e contrasterebbe con la Costituzione. Aprirebbe la strada ad altre limitazioni che potrebbero arrivare anche a ledere il diritto a manifestare ed a scioperare. Ridurrebbe la libertà di insegnamento.
Questa norma viene sollecitata da dirigenti della comunità ebraica di Roma che si distinguono per l'antisemitismo verso i palestinesi e per l'appoggio al governo nazifascista di Netanjeu e di Libermann che proprio ieri ha imprigionato cinque bambini e tra questi uno con la gamba spezzata da un colono che aveva tentato di ucciderli.
Pietro Ancona

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