Pare che sia in gestazione un secondo decreto che affronta delicatissimi problemi di giustizia. Stavolta la scusa è data non dalla invasione barbarica dei rumeni ma dai terroristi. In sostanza si potranno espellere persone, in modo sommamente sbrigativo, per sospetto di terrorismo. In che cosa si concretizza il sospetto
non è dato sapere. Potrebbe essere una segnalazione della Cia?
In sostanza pare che Amato voglia qualcosa che assomigli alla Act Patriot degli Stati Uniti. Si rode al pensiero di non potere disporre di ampi poteri inquisitori?
L'Italia non ha mai registrato fatti di terrorismo tali da giustificarne la regolamentazione per decreto.
Forse si vogliono aumentare i limiti delle libertà delle persone che vivono in Italia. Tutte le persone e non soltanto i sospetti di terrorismo.
La sicurezza sta diventando una scusa sempre più risibile specialmente dopo la pubblicazione dei dati sulla criminalità.
Il grande problema della criminalità italiana è quello dei colletti bianchi che riescono sempre a farla franca. Avete mai visto un importante finanziere trascorre un interno anno in carcere? Quando tempo è rimasto in carcere
Per questo problema non si farà niente mentre molto poco viene fatto per affrontare il problema delle mafie alimentato da complicità politiche gravi e trasversali.
La sinistra al governo non si rende conto che la giustizia non possa essere fatta da norme approvate per decreto. Il codice penale ed il codice di procedura penale vanno riformati o integrati attraverso una discussione che non venga strozzata dai tempi del decreto.
Pietro Anconahttp://pietro-ancona.blogspot.com/
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1 commento:
People should read this.
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