giovedì 30 giugno 2016

latrocinio italo-europeo



Latrocinio italo-europeo

l'Italia ha chiesto ed ottenuto di aiutare le proprie banche con un intervento di 150 miliardi di euro. Non è il primo intervento e certamente non sarà neppure l'ultimo. L'aiuto alle banche sta diventando una consuetudine. L'Italia dovrà in qualche modo trovare questi soldi sottraendoli ai servizi di welfare e imponendo nuove tasse.
Si tratta di una vera e propria estorsione a vantaggio del sistema bancario e dei banchieri che godono di stipendi strepitosi di milioni di euro anche se le loro banche sono sull'orlo del fallimento. Lo Stato non tradurrà in patrimonio il suo intervento. Non ci sarà nessuna nazionalizzazione. Le Banche resteranno in possesso dei privati. Nessuna condizione sarà imposta magari solo per ridurre gli scandalosi stipendi dei consigli di amministrazione.

Come si è fatto questo buco di centinaia di miliardi? Pare che si tratti in grandissima parte di sofferenze. di soldi che le banche hanno prestato e che non sono più in grado di recuperare e forse anche di altro cioè di speculazioni sbagliate o assurde. Una cosa è certa: non sarà chiesto niente alla casta dei banchieri ed agli azionisti.

Il contributo- estorsione che verserà l'Italia è la prova della incapacità del sistema liberista di vivere senza spremere a suo vantaggio le disgraziate popolazioni occidentali costrette a finanziare periodicamente caste di banchieri ed industriali che con tutta la loro tronfia prosopopea affonderebbero immediatamente se non venissero soccorsi,.


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