martedì 13 novembre 2012

Miscellanea del martedì 13 novembre 2012

La prova inconfutabile del fallimento delle Regioni costituite nel 1970 e da ben quarant'anni in funzione guidate da una oligarchia sempre più ingorda del suo potere è data da quanto sta accadendo in Toscana, Umbria e Liguria dove sono bastate poche gocce d'acqua per trasformare in tragedia la vita di migliaia e migliaia di famiglie che hanno perso tutto nella fanghiglia che ha invaso le loro case. Anche Venezia e la Regjone Veneta segnalano il loro terribile fallimento: 5 miliardi spesi per il Mose e Venezia sotto un metro e mezzo di acqua. Basta con le Regioni! Basta con i ducetti che si costruiscono i grattacieli megagalattici! http://www.inmeteo.net/blog/2012/11/12/alluvione-umbria-orvieto-12-nov "Lo statuto speciale garantisce una particolare forma di autonomia, ciò è tangibile nell'autonomia impositiva. Il Friuli-Venezia Giulia trattiene per sé il 60% della maggior parte dei tributi riscossi nel territorio regionale, la Sardegna il 70%, Valle d'Aosta e Trentino-Alto Adige il 90%, la Sicilia il 100% delle imposte. Tali regioni dispongono di notevoli poteri legislativi e amministrativi, come nei settori scuola, sanità, infrastrutture e di conseguenza debbono provvedere al relativo finanziamento principalmente con le proprie risorse, mentre nelle regioni a statuto ordinario le spese sono principalmente a carico dello stato." Cantieri-scuola e brigate del lavoro. Il Sulcis è una delle regioni più povere d'Italia ora in fase di deindustrializzazione in preda ad una prolungata crisi. La sofferenza sociale si potrebbe alleviare ricorrendo ai cantieri-scuola come facevano una volta le amministrazioni comunali. La Regione potrebbe costituire le brigate del lavoro con i risparmi ricavati dalla diminuzione degli stipendi dei magna-magna consiglieri.. Ma nessuno fa niente perchè una terribile Ideologia si è impadronita del Governo. L'ideologia che non si deve fare niente per la gente e che tutto il lavoro debba venire dal privato. Via le Regioni incapaci! Via gli Oligarchi Magna magna Bisognerebbe chiedere agli Oligarchi Politici che dirigono le Regioni che si stanno disgregando per la pioggia il risarcimento dei danni e chiudere subito le baracche istituzionali che sono state messe in piedi quaranta anni fa e che non riescono a fare assolutamente niente per la salvaguardia del territorio e l'integrità dei beni e della vita degli abitanti. Parliamo male di Marchionne! Una scelta furbastra dei cinque candidati alle Primarie del PD: parlano tutti male di Marchionne!! Come a dimostrare il loro stare dalla parte degli operai Fiat e quindi degli operai italiani. In effetti non è così e Marchionne diventa una specie di specchietto per le allodole del loro falso messaggio progressista ed anticapitalistico. Hanno approvato la legge trenta sul precariato, la soppressione dell'art.18, il sostegno allle misure Monti antiwelfare e pensano di prenderci per il c......parlando male di marchionne.... Figlio di...... Apprendo che Umberto Ambrosoli, figlio di Giorgio Ambrosoli assassinato dalla mafia, si candida a Presidente della Regione Lombardia e probabilmente sarà eletto visto il marasma che domina nella destra. Lucia Borsellino, figlia di Paolo Borsellino, sarà assessora del governo Crocetta in Sicilia. Benedetta Tobagi figlia di Walter Tobagi vittima delle Brigate Rosse è diventata consigliera di amministrazione della rai. Altre persone che sarebbe troppo lungo elencare sono diventati deputati o senatori in grazia del loro cognome e della loro parentela con vittime di mafia. I genitori di queste persone hanno reso un servizio all'Italia pagando con la loro vita la fedeltà ad ideali di giustizia. Ma non credo che la virtù dei genitori si trasferisca geneticamente ai figli. Ognuno di noi è una entità autonoma per quanto condizionato dalla educazione, dall'esempio, dalla cultura nella quale siamo cresciuti. Credo che ci sia un abuso dei partiti della fama di persone che si sono immolate per una Grande Causa oppure semplicemente nello adempimento del loro dovere. Avere una corsia privilegiata e diretta per le stanze del Potere anche a causa dell'eroismo di un parente è una cosa che accade soltanto in Italia che è sempre un Paese di privilegi feudali di vario genere che vanno dalla elezione del figlio di Lombardo all'ARS alla candidatura di Ambrosoli junior a Milano Danzica venti anni dopo Resa Walesa e Solidarnosc! Sarei curioso di sapere cosa pensano gli operai di Danzica della Libertà che si sono conquistata contro la tirannide comunista aiutati in ciò da Solidarnosc, Walesa e Papa Voitila che tirarono la cordata alla disintegrazione del sistema socialista polacco. Ora giacciono nella miseria più nera e rimpiangono certamente a calde lacrime i comunisti che garantivano sicurezza, occupazione, lavoro welfare pur nelle condizioni difficili della Polonia. Ora sono sparsi in tutta Europa a fare i badanti o stanno nelle fabbriche del negriero Marchionne a 10 intensissime ore di lavoro al giorno per quattro spiccioli di euro.. Il negriero in Serbia Il negriero Marchionne ha spremuto il governo Serbo per farsi costruire lo stabilimento dove pretende dagli operai dieci ore al giorno per meno di 400 euro al mese. ( ad una famiglia serba servono almeno mille euro al mese per sopravvivere). I serbi hanno modo di capire sulla loro pelle l'immensa differenza che corre tra la fabbrica di automobili comunista bombardata nel 1999 da D'Alema con bombe all'uranio e il regime di spietato disumano sfruttamento della Fiat di Marchionne ed in generale tra il regime comunista cooperativo creato dal grande Tito e la miseria e desolazione in cui oggi versa la Serbia ma anche la Polonia, la Romania, l'Ungheria, La Cechia e la Slovacchia. La prova inconfutabile del fallimento delle Regioni costituite nel 1970 e da ben quarant'anni in funzione guidate da una oligarchia sempre più ingorda del suo potere è data da quanto sta accadendo in Toscana, Umbria e Liguria dove sono bastate poche gocce d'acqua per trasformare in tragedia la vita di migliaia e migliaia di famiglie che hanno perso tutto nella fanghiglia che ha invaso le loro case. Anche Venezia e la Regjone Veneta segnalano il loro terribile fallimento: 5 miliardi spesi per il Mose e Venezia sotto un metro e mezzo di acqua. Basta con le Regioni! Basta con i ducetti che si costruiscono i grattacieli megagalattici! http://www.inmeteo.net/blog/2012/11/12/alluvione-umbria-orvieto-12-nov

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