mercoledì 4 marzo 2009

Manovre per spezzare le reni alla CGIL

una mossa per spezzare le reni alla resistenza della CGIL

L'adesione della Flai all'accordo separato è uno scandalo se si considera la
tradizione di ordine e di disciplina della CGIL e delle Federazioni di
Categoria che ne costituiscono l'articolazione. E' una coltellata alla
schiena di Epifani inferta con molta forza e con l'aiuto di tutta l'ala
liberista del PD da Treu a Letta a quant'altri.
L'adesione di una categoria ad un accordo interconfederale non firmato dalla
CGIL pone di fatto questa categoria fuori dalla CGIL ed in posizione di
sfida ad essa.
Naturalmente si tratta di una scelta compiuta dagli oligarchi che hanno in
mano la Flai. Purtroppo esiste una forte carenza di democrazia dal momento
che gli organismi dirigenti sono costituiti tutti da funzionari o distaccati
che dipendono dalla segreteria centrale e cosi via. La catena burocratica
dei funzionari arriva fino alla frazione di comune, alla lega locale.
La legittimazione dei funzionari è legata al Partito di riferimento che nel
caso della Flai è in gran parte l'ex PCI, oggi PD.
Dalla reazione che verrà dalla segreteria della CGIL sapremo di Epifani
dovrà dimettersi oppure se se saranno sconfessati i firmatari della Flai.
(4 marzo 2009)
pietro ancona
pietroancona@tin.it
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Titolo e testo
Titolo* una mossa per spezzare le reni alla resistenza della CGIL
Testo* L'adesione della Flai all'accordo separato è uno scandalo se si
considera la tradizione di ordine e di disciplina della CGIL e delle
Federazioni di Categoria che ne costituiscono l'articolazione. E' una
coltellata alla schiena di Epifani inferta con molta forza e con l'aiuto di
tutta l'ala liberista del PD da Treu a Letta a quant'altri.
L'adesione di una categoria ad un accordo interconfederale non firmato
dalla CGIL pone di fatto questa categoria fuori dalla CGIL ed in posizione
di sfida ad essa.
Naturalmente si tratta di una scelta compiuta dagli oligarchi che hanno in
mano la Flai. Purtroppo esiste una forte carenza di democrazia dal momento
che gli organismi dirigenti sono costituiti tutti da funzionari o distaccati
che dipendono dalla segreteria centrale e cosi via. La catena burocratica
dei funzionari arriva fino alla frazione di comune, alla lega locale.
La legittimazione dei funzionari è legata al Partito di riferimento che nel
caso della Flai è in gran parte l'ex PCI, oggi PD.
Dalla reazione che verrà dalla segreteria della CGIL sapremo di Epifani
dovrà dimettersi oppure se se saranno sconfessati i firmatari della Flai.
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Firma pietro ancona
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