sabato 3 luglio 2010

Luciano Romagnoli e i ragazzi con le magliette a strisce

in occasione del cinquantesimo anniversario del luglio che salvò la democrazia italiana vi invito a ricordare Luciano Romagnoli, mitico dirigente della CGIL scomparso anzitempo, che io ricordo
in una riunione della Camera del Lavoro di Palermo nell'autunno del 1960, in cui ci spiegava che cosa era il movimento dei ragazzi delle magliette a strisce, la rivolta dei poverissimi delle pèriferie urbane contro una vita diventa insopportabile mentre la prosperità irrompeva in tutto l'Occidente e come il sindacato di classe doveva interpretare e tradurre in rivendicazioni concrete l'ansia di libertà e di giustizia di centinaia di migliaia di ragazze e ragazzi diseredati.
Un dirigente del popolo strappatoci quasi subito dalla morte che sarebbe stato un grande capo di una CGIL
madre dei lavoratori e del popolo italiano.Una CGIL assai diversa di quella che conosciamo in questi giorni di nostro scontento.
Pietro Ancona

http://www.anpi.it/uomini/romagnoli_luciano.htm
http://news.cinecitta.com/news.asp?id=32218
http://www.alicenonlosa.it/articolo.asp?file=sanguepmli.xml
http://www.blogpalermo.it/2010/07/02/quando-a-palermo-si-sparava-sui-manifestanti/

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