domenica 26 aprile 2009

la pietà è morta

La pietà è morta
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Il giovane tedesco che aveva abbandonato i tre figlioletti in una pizzeria e si era allontanato con la sua giovane compagna affidandoli alla pietà del prossimo ,arrestato e condotto in prigione ha tentato il suicidio. Ora è in condizioni critiche in un ospedale e forse lascerà questo mondo per lui tanto ostile e tanto cattivo e nel quale non vuole più vivere.

Nei giorni scorsi, un importante giornale italiano aveva pubblicato la notizia dell'abbandono dei piccoli e aperto una lista di commenti. Il tono generale di questi era uno specchio dell'Italia feroce che oggi finge di commuoversi per i terremotati abruzzesi e raccoglie soldi che probabilmente non raggiungeranno mai L'Aquila. Erano tutti di durissima condanna per questa povera coppia di disgraziati ragazzi costretti ad abbandonare i figli per non farli morire di fame . I più benevoli si limitavano a
criticare severamente il fatto che avessero messo al mondo dei figli sapendo di non poterli mantenere e crescere. E' l'accusa che viene fatta spesso ai nostri poveri. Se non hanno i mezzi perchè mettono al mondo figli? Disprezzo, antipatia ed anche odio per coloro che sono caduti talmente in basso da compiere un atto che viene giudicato disumano, l,'atto dell'abbandono dei figli. Figli che sono stati tolti ai reprobi genitori a tamburo battente da uno Stato superbo che ha per stemma una aquila imperiale e che ha provato soltanto irritazione perchè qualcuno dei suoi cittadini avessero mostrato al mondo di quanto si può essere disperati e poveri nei suoi lander, poveri tanto da non poter comprare un pò di latte, un omogeneizzato, un pacco di pannolini.....
Il ragazzo ha tentato il suicidio sotto il peso enorme della riprovazione perbenista ipocrita e razzista della stampa . Prima di essere arrestato con la sua disgraziata compagna madre dei bambini aveva vagato tra i boschi e forse non avevano più niente da mangiare. Come sosteneva Reagan avevano la colpa di essere poveri. Una colpa terribile! Essere poveri per il liberismo che ancora impera nonostante abbia spinto il mondo verso la catastrofe e rovinato tanta parte dell'umanità è una colpa. Se sei povero è perchè non hai la virtù dei giudiziosi e Dio ti ha abbandonato al tuo destino!
Ci fosse stato tra gli illustri giornalisti che tanto si indignano e strillano contro i rom ed altri poveri che fanno mendicare i bambini e vivono di elemosine uno solo che avesse avuto un minimo di umano rispetto che si fosse domandato perchè e attraverso quale inferno e quanti fallimenti due giovani fossero giunti al loro tragico capolinea.
Protesto per la maniera inumana e crudele con la quale sono stati trattati. Sono sdegnato per il fatto che siano stati privati della patria potestà, considero ingiusto c he non possano mai più rivedere i loro figli che non hanno potuto nutrire perchè privi di soldi, sbandati, vittime di una esistenza che è stata una dolorosa successione di brutti giorni. Considero una società che reagisce alla miseria di una famiglia disgregandola
destinata a fallire essa stessa dal momento che ha ucciso la pietà e la capacità di soccorrere chi affonda nelle difficoltà.
Pietro Ancona
http://medioevosociale-pietro.blogspot.com/
www.spazioamico.it

http://www.repubblica.it/2009/04/sezioni/cronaca/aosta-pizzeria/sascha-tenta-suicidio/sascha-tenta-suicidio.html

3 commenti:

Lalla ha detto...

fa bene vedere che qualcuno riesce a vedere oltre gli squallidi pregiudizi, grazie per aver scritto questo

Anonimo ha detto...

1) La coppia, (il ragazzo non é il padre dei bimbi ma un nuovo compagno della madre con problemi di tossicodipendenza), ha abbandonato tre bimbi di 8 mesi, 2 e 4 anni, che a mio parere sono le vittime di questa vicenda, perché non in grado di difendersi.

2) A chi puó (e vuole pensare) faccio notare che se si decide di abbandonare i figli in una pizzeria (o sui gradini di una chiesa, o in un cassonetto dei rifiuti, etc.) non é il sistema migliore se si desidera vederli ancora.

3) il padre naturale é incarcelato (poverino), visto che aveva ucciso un'altra figlia di poche settimane. C'é una storia abbastanza pesante dietro a questi bimbi e a questa familia, i piú desprotetti sono i piccoli (secondo me, peró io non sono un compagno (me ne guardi iddio)

3)sembra che avessero giá piani di suicidio, il che allerta sulla stabilitá psichica della coppia e sull'opportunitá di affidare a chi é piú affidabile e responsabile i minori.
4) seguo senza intendere come potete dire che la scelta di sottrarre ai due la custodia dei piccoli sia una barbarie.

5) abbandonare i figli non é una gran bella azione, non credo che ci sia una nazione (anche con la colomba al posto dell'aquila imperiale) che dia loro un premio.

6)la madre, catturata, ha detto che solo volevano andare al mare. Poi, quando fossero riusciti a recuperare un pó di soldi, sarebbero tornati ad abbracciare i figli...ma siamo pazzi?

7)La patria potestá é la possibilitá di decidere e amministrare i diritti dei figli (non mi sembra che la ragazza sia molto buona in questo), mentre la pietá dovrebbe sentirla nei confronti dei piccoli, che devono sicuramente affrontare un difficile recupero psicologico.
finale: pietro, mavvafanculo Max

Anonimo ha detto...

Solo se il fatto è strumentalizzabile diventa di qualche interesse, e se come questo dei ragazzini abbandonati e della coppia che fugge per cercare fortuna altrove, allora si evidenziano alcuni aspetti per dimostrare le proprie tesi. Che non ci sia pietà è dimostrato tutti i santi giorni, ma c'è anche un modo di agire che ritengo sia condannabile da tutti: prendiamo il caso del terremoto avvenuto in Abruzzo.Lì, per quella regione e per quelle persone, si è trovato subito del denaro.Ma per chi da anni è senza lavoro,che sia in Abruzzo o in Liguria o dove si vuole, questo denaro non si è trovato.Idem per le sottoscrizioni nelle chiese, per gli avanzi che ci sono nei bilanci degli enti, per i soldi non spesi.Perciò dico che di sicuro ci saranno anche ora, delle persone che faranno a gara per prendersi cura dei bimbi abbandonati, per quei bimbi, ma nessuno si farà avanti per dare una mano alla coppia di genitori, e ancora meno per altri bimbi o genitori che si ritrovano in situazioni simili. Un po' come le case che ora,alcuni , mettono a disposizione per i terremotati: fino al giorno prima o queste case non c'erano o le avrebbero al massimo affittato a qualcuno con discreta disponibilità, mentre ora le affidano gratuitamente.
illupodeicieli