giovedì 26 luglio 2012

Dichiarazioni sconcertanti di Napolitano

Sconcertante, grave, irresponsabile dichiarazione di Giorgio Napolitano sulle cause della morte del suo consigliere Loris D'Ambrosio coinvolto nella vicenda delle telefonate di Mancino che chiedeva l'intervento del Capo dello Stato per il suo coinvolgimento nella indagine della procura di Palermo sui rapporti Stato-Mafia.
Napolitano ha testualmente dichiarato: "atroce è il mio rammarico per una campagna violenta e irresponsabile di insinuazioni e di escogitazioni ingiuriose cui era stato di recente pubblicamente esposto, senza alcun rispetto per la sua storia e la sua sensibilità di magistrato intemerato, che ha fatto onore all'amministrazione della giustizia del nostro Paese."
Questa dichiarazione mi ha ricordato un'altra che attribuiva a Sergio Cofferati la responsabilità morale dell'omicidio di Marco Biagi. Non so a chi si riferisca Napolitano quando parla di campagna di insinuazioni gravi. So soltanto che da quando è entrato in campo Ingroia parte per l'esilio e Scarpinato viene deferito al CSM.
E' gravissimo attribuire la morte di una persona a coloro che hanno cercato la verità sui rapporti Stato-Mafia e quindi sulle stragi Falcone e Borsellino.
Se due più due fanno quattro debbo dire che l'improvvisa scomparsa di D'Ambrosio giova soltanto a coloro che vogliono fermare l'inchiesta della Procura di Palermo e non il contrario. Non aggiungo altro.

1 commento:

LacoonteCassandra ha detto...

Sei un grande Pietro. Te lo voglio dire.
Ed è grande anche il tuo invito commenta con schiettezza. Mai avere timore della verità

Ho Letto questo tuo art. su CdC e sempre tuo quello sulla TRATTATIVA circondata da DESOLANTE SOLITUDINE anche se sono temi fondamentali in un fondamentale passaggio della democrazia a oligarchia (quindi ancora da apprezzare il nome del tuo blog “Medioevo sociale” che mi rimanda ad una mia fantasia di bambino).

Non ho problemi a commentare con schiettezza né timore della verità (ricercarla in un mare di menzogne e falsità e dirla con schiettezza).

Ti lascio la mia email se vuoi approfondire: beppalumbo@libero.it che del resto la trovi pure qui http://www.comedonchisciotte.org/site/modules.php?name=News&file=article&sid=8945

Beppe Palumbo