mercoledì 27 luglio 2011

voto truccato ed artefatto dalla Camusso

di Luca Telese, il Fatto Quotidiano, 26 luglio 2011 -

Domanda: come fa una importante organizzazione sindacale che consulta i lavoratori su un accordo impopolare ad occultare un risultato (prevedibilmente) sgradito? Risposta: con un referendum secretato. Ovvero disegnando un omissis, come nei documenti dei servizi segreti. Non ci credete? Per ulteriori precisazioni chiedere all'ideatrice di questo ennesimo paradosso del burocratese sindacale, Susanna Camusso. (...)

PER QUANTO POSSA sembrare incredibile, infatti, la segretaria generale della
Cgil ha avuto una pensata da manuale, per disinnescare con un trattamento
³bulgaro² ogni possibile dissenso all¹ultimo accordo che ha sottoscritto: ha
preso carta e penna, e ha scritto alle organizzazioni del suo stesso
sindacato incaricate di organizzare le consultazioni nelle fabbriche, di
tenere segreti i risultati dei lavoratori non iscritti. Ancora una volta non
ci credete? Questo il passaggio testuale: "Il voto eventualmente espresso da
non iscritti o da lavoratori iscritti ad altre Organizzazioni non potrà in
nessun modo essere preso in considerazione". Compresa la comunicazione dei
risultati finali.
Ovviamente anche questo ennesimo pasticcio del burocrate-sindacalese ha
una spiegazione che rende comprensibile, non tanto la scelta suicida, ma
almeno la logica che l¹ha guidata. La Camusso, infatti, si prepara a
fronteggiare il presumibile dissenso all¹accordo che ha appena firmato
insieme alla Cisl e alla Uil con Confindustria: questo accordo, che abbiamo
definito il ³porcellum sindaca-le², annulla il voto dei lavoratori sui
contratti (già questa una bella pensata) quando la maggioranza dei
rappresentanti sindacali lo sottoscrive. In pratica: se il 50% più uno dei
rappresentati sindacali firma un contratto (a seconda delle fabbriche
bastano anche due sole organizzazioni) non si vota. In virtù di questo
accordo, poi, i sindacati firmatari, sono vinco-lati a non scioperare. Un
patto oneroso per la Cgil, soprattutto per quella parte dell¹organizzazione
(la Fiom, ma non solo) che aveva fatto del consenso la bandiera delle ultime
battaglie (a partire dai referendum alla Fiat).
QUINDI SI PREPARA a fronteggiare il sindacato di Maurizio Landini (che fa
votare iscritti e non iscritti) predisponendo un protocollo quasi
brezneviano. In virtù del regolamento interno e delle interpretazioni che la
stessa Camusso sollecita alla Commissione di garanzia, l¹unico organismo
dirigente che si può pronunciare sulla materia è il direttivo: in tutte le
sedi e in tutte le assemblee, si potrà illustrare una sola posizione.
Indovinate quale? Quella della Camusso.
Ma anche la Fiom adotta le sue contromosse. Il sindacato dei
metalmeccanici sceglie di stampare il testo, senza commenti e di
diffonderlo, così almeno i lavoratori sapranno che cosa votano. Certo,
questa volta a temere il voto non sono la Confindustria e gli altri
sindacati, ma gli stessi dirigenti Cgil. Così, la burocratja sindacale
partorisce: il voto invisibile. Secondo la segretaria della Cgil, infatti,
si possono consultare i lavoratori, solo a patto di non divulgare il loro
verdetto. Sarebbe come far vedere la partita solo agli spettatori delle
tribuna, sarebbe come fare le primarie in America consentendo il voto solo
agli agit prop dei comitati elettorali democratici o repubblicani, sarebbe
come fare le elezioni e limitare lo scrutinio solo agli iscritti ai partiti.
L¹ultima ciliegina? ³L¹invito ­ scrive ancora la segretaria ­ è a dare
puntuale attuazione alle modalità di consultazione definite dal Comitato
direttivo nazionale della CGIL affinché tutti i voti delle iscritte e degli
iscritti siano considerati e concorrano ad approvare l¹Accordo². Quelli che
votando, insomma, concorrono solo ad approvarlo. Una bella idea della
democrazia diretta. Ma si sa, nel tempo in cui tutto cambia, chi ha paura di
essere sconfitto preferisce nascondere i fatti piuttosto che incassare una
bocciatura.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

se non vogliamo più cialtroni al governo ed al parlamento, rionqustiamo la SOVRANITÀ POPOLARE...


INFORMATEVI E DIVULGATE NOTIZIE SUL REFERENDUM PASSIGLI !!

http://www.referendumleggeelettorale.it/index.htm

Anonimo ha detto...

per quanto riguarda la soglia di sbarramento del referndum Passigli però proprio non la condivido...