venerdì 5 ottobre 2012

Non c'è futuro in Italia!

L'Italia è una società a perdere perchè non c'è un fronte progressista capace di raccogliere la protesta, farne una forza ,mettere un freno al partito dei privilegiati capeggiato ieri da Berlusconi oggi da Monti e difendere i diritti essenziali garantiti finora dalla Costituzione. L'assenza di un fronte progressista ed il collaborazionismo dei sindacati con padronato e governo azzerano la prospettiva democratica e progressista. Il futuro dell'Italia semplicemente non esiste per milioni e milioni di persone. Le lotte dei lavoratori vengono fatte cuocere ognuna nel suo brodo di disperazione. La CGIl si guarda bene dal dare loro un punto di unificazione che ne potenzierebbe le possibilità di successo. Le lotte sono isolate e le persone abbandonate al loro destino. Hanno una parolina magica con cui giustificano tutto: è la globalizzazione! Ed invece no! E' la lotta di classe che sta distruggendo la classe operaia facendone una massa di poveri senza diritti. Oggi abbiamo avuto l'accendersi di una speranza dallo sciopero degli studenti. Gli studenti sanno di essere stati fottuti. Le loro famiglie sono in crisi. Spesso il papà è cassaintegrato. Sanno che non hanno niente da aspettarsi da Monti da Passera da Fornero dalla Camusso da Bersani etc... Questi signori hanno già sistemato bene i loro figli. Dei figli dell'Italia lavoratrice se ne fregano ed hanno per loro una camera di tortura ben oliata: la legge Biagi!

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