domenica 17 febbraio 2008

lettere al Corriere con commento

Lotta per la libertà
Caro Romano, penso che le religioni, se ben interpretate, non siano «l'oppio dei popoli», ma un fattore determinante per la vita e l'identità di un popolo, come ha dimostrato la recente rivolta in Birmania guidata dai monaci buddisti contro il regime militare. Potremmo anche pensare alla «rivoluzione del rosario» nelle Filippine contro il dittatore Marcos come al sindacato cattolico polacco «Solidarnosc» che fece crollare la dittatura comunista. E che dire della rivoluzione pacifica dell'induista Gandhi in India o dell'impegno del Dalai Lama per il Tibet? Al contrario le ideologie laiciste del Novecento che hanno cercato di cancellare Dio dalla storia hanno creato totalitarismi (nazismo e comunismo) che hanno prodotto mostruose carneficine.Fernando Cabildon, datin@tele2.it

risponde Romano

Le Chiese possono svolgere la loro missione soltanto se lo Stato riconosce loro il diritto di esistere, propagare il messaggio di cui sono portatrici, educare. È questa la ragione per cui sono spesso dalla parte dei popoli nella lotta per la libertà. Purtroppo accade che alcune di esse, quando hanno vinto la battaglia per il loro riconoscimento, divengano autoritarie e illiberali.

commento

----- Original Message -----
From: pietroancona@tin.it
To: datin@tele2.it
Sent: Sunday, February 17, 2008 11:26 AM
Subject: Un mostro assetato di sangue
La sua idea della storia è assai sommaria: la religione è stata causa di guerre che hanno insanguinato l'europa per secoli Inoltre, attraverso l'inquisizione, ha torturato ed ucciso per circa quattrocento anni.
Inoltre, ha dato l'alibi ai conquistadores spagnoli per veri e propri genocidi nell'America del Sud.
In India, il conflitto tra induisti e musulmani è causa di feroci carneficine ed nelle filippine la penetrazione religiosa dei cattolici è stata causa di gravissimi fatti di sangue.
Il Dio nella storia è stato sempre un mostro assetato di sangue.
Cari saluti.
Pietro Ancona

1 commento:

Anonimo ha detto...

Ma possibile che,secondo Lei,le religioni producono solo guerre e carneficine? Perche' non guarda anche gli aspetti positivi? Ah....ma se no sbaglio Lei é un attivista della Uaar? Allora si capisce tutto!