sabato 16 febbraio 2008

lettera ad aprile

Caro Aprile,

ha sbagliato Bertinotti a chiudere la porta in faccia ai socialisti oggi feriti dal colpo di mano di Veltroni.
Se consideriamo i due anni di governo della sinistra con Prodi non c'è certamente alcuna differenza nè morale nè di qualità coi governi di centro-sinistra socialisti. Non solo Bertinotti e gli altri hanno permesso la realizzazione del programma di privatizzazioni di Bersani ma hanno anche subito il decreto sicurezza ed il decreto welfare assai lesivi dei diritti delle persone e dei lavoratori. Non ha le carte in regola Bertinotti per criticare i socialisti dopo essersi inventata la teoria della riduzione del danno.
La sinistra arcobaleno sbaglia ad andare alle elezioni senza una sola parola di autocritica per quanto ha omesso di fare al governo. Sottovaluta la inquietudine di diecine di migliaia di persone del suo elettorato. Chi ci dice che, domani, tornando al governo o appoggiando un governo Veltroni non si comporterà come ieri?
E' sbagliata la candidatura a premier di Bertinotti.
Prima di tutto perchè oramai è inattendibile come persona di sinistra e come rinnovatore dal momento che ha giustificato l'Oligarchia, Mastella e tutti i privilegi dei politici (ha detto: il mio stipendio perchè deve essere inferiore a quello di un manager industriale? Una cosa indecente: Luciano Lama e tutti i quadri a tempo pieno dei partiti di sinistra e della CGIL avevano come parametro il terzo livello dei metalmeccanici).
La sinistra arcobaleno composta dagli attuali partiti non andrà lontano. Subito dopo le elezioni
i verdi andranno per la loro strada e gli altri hanno problemi enormi di conservatorismo e burocraticismo.

Bisognerebbe ripartire da altrove. Ma l'altrove non esiste ancora.,
Intanto, dopo la vile presa di posizione verso i socialisti, aumenteranno i malanimi ed i rancori.

Pietro Anconawww.spazioamico.ithttp://medioevosociale-pietro.blogspot.com/http://pietro-ancona.blogspot.com/

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