martedì 7 luglio 2009

no alla sanatoria per badanti e colf

UTILITARISMO CLERICALE E RICATTI
===============================

Il sottosegretario Giovanardi famoso per le sue battaglie per la legge quaranta e contro le richieste delle coppie di fatto, ha proposto di escludere le badanti e le colf dai rigori della legge sulla " sicurezza" che ha qualificato reato l'introduzione o la permanenza in Italia di migranti. Questa sollecitudine improvvisa ha trovato subito autorevole appoggio nella Chiesa che, dopo aver tenuto un profilo decisamente basso nel corso della gestazione politica della legge razziale e dopo avere smentito il cardinale Marchetto che l'aveva bollata come "fonte di dolore", interviene con i il Cardinale Crociata per sollecitare con inaspettato calore una soluzione per stralciare badanti e colf e naturalmente le famiglie o gli enti presso cui sono impiegati.
Si sta creando un orientamento favorevole a trovare una scappatoia per badanti e colf lasciando alla legge tutto il suo maligno potere ricattatorio e razzistico nei confronti di tutti i lavoratori e le lavoratrici stranieri che possono diventare clandestini dal momento che è soltanto il lavoro che giustifica la loro presenza nel territorio italiano.
Sono decisamente contrario ad una "sanatoria" per badanti e colf essendo contrario da sempre ad una legge liberticida che sta creando un "diritto" per i migranti diverso di quello per gli italiani. La legge deve sempre essere eguale per tutti e non può essere piegata alle esigenze di un utilitarismo sociale che considera secondari i diritti delle persone rispetto i bisogni delle famiglie e delle imprese italiane.
Osservava oggi la Prof.ssa Chiara Saraceno che le badanti assolvono ad una grande carenza del welfare italiano rispetto gli anziani, gli invalidi, i bambini, Dal momento che esistono pochissimi asili nido ed è quasi del tutto assente l'assistenza domiciliare per gli anziani e gli invalidi le badanti permettono la privatizzazione dell'assistenza a carico della famiglia che a volte è costretta a compiere sacrifici grossi per assicurare ad un proprio familiare le prestazioni di un o una badante. Ma in tanti settori dell'economia e dei servizi gli stranieri sono essenziali e quasi insostituibili.
Il reato di clandestinità va cancellato per tutti. . Perchè un muratore, un meccanico, un autista, insomma perchè dovrebbero essere criminalizzati tutti ad eccezione di chi fa comodo a Giovanardi ed a Monsignor Crociata?
Va cancellata tutta la legge "sicurezza" concepita come un diabolico marchingegno ricattatorio verso i lavoratori stranieri ( e non solo) che dovranno soggiacere alla volontà dei loro datori di lavori per potere restare in Italia.
Molti, moltissimi datori di lavoro si faranno pagare con l'accettazioni di prestazioni sempre più dure e salari umilianti il rinnovo del contratto di lavoro e quindi il permesso di soggiorno. Il meccanismo a punti farà il resto. Il ricatto diventerà il tratto caratteristico
del Bel Paese pieno di italiani-brava gente!
I leghisti, a cominciare da Maroni e Bossi, sanno bene che moltissime attività specialmente in "padania" si reggono con il lavoro spesso assai usurante dei migranti. Non vogliono che siano allontanati. Vogliono che siano ricattibili, sempre più ricattabili dai loro "padroni" e "padroncini"!
Pietro Ancona
http://medioevosociale-pietro.blogspot.com/
www.spazioamico.it

5 commenti:

Matteo ha detto...

Trovo terrificante la logica che sta dietro la proposta di Giovanardi: siccome le colf servono alle famiglie italiane allora non mandiamole via. Non perché sono esseri umani che verrebbero respinti nella miseria o nella guerra da cui sono fuggiti, ma perchè servono agli italiani. Una logica schiavista. Alla faccia della carità cristiana di cui questo governo ama rimepirsi la bocca.

Anonimo ha detto...

Ma perché, muratori, scaricatori di porto, asfaltatori, o "semplici" operai non servono? Senza clandestini ormai tanti settori andrebbero in crisi.
Sul fatto di servire, noi serviamo a loro e loro servono a noi, così come ognuno di noi serve alla comunità in cui è inserito perché contribuisce con un lavoro e altre attività - e tutti, italiani e non, meritiamo lo stesso rispetto per questo.
Giuliana

Anonimo ha detto...

La ringrazio per Blog intiresny

Anonimo ha detto...

La ringrazio per Blog intiresny

Anonimo ha detto...

La ringrazio per intiresnuyu iformatsiyu