sabato 8 settembre 2012
Dall'Ulivo al connubio attorno a Monti
Dall'ULIVO AL CONNUBIO PD PDL UDC ETC..ATTORNO A MONTI.
Alla base della terribile crisi della politica che stiamo vivendo sta il progetto dell'Ulivo che, a suo tempo, sembrò a tutti noi, me compreso, una cosa nuova e positiva, una coalizione tra cattolici di sinistra e comunisti capace di attrarre altre forze democratiche per un progetto politico di cambiamento positivo della società italiana, positivo nel senso di una crescita dei diritti collettivi e della qualità generale della vita. Ebbene questo progetto aveva dentro di sè la terribile tara del rifiuto delle ideologie che ha portato alla cancellazione della identità dei comunisti ed anche dello stesso popolarismo cattolico che aveva fatto cose buone dentro l'interclassismo della vecchia DC. Lo Statuto o la Costituzione alla quale ha lavorato poi la commissione presieduta da Reichlin ha disegnato un partito costruito soltanto in funzione del governo governo che viene considerato il bene assoluto indipendentemente dai suoi contenuti e dal suo operare.
Ma negli ultimi anni si è sviluppata una nuova attrattività tra il PD ed il PDL dovuta alla adesione dei due partiti agli stessi interessi ed allo stesso blocco sociale che viene conteso lusingato e adulato. In sostanza il centro della politica italiana è diventata una terribile ameba di destra c he attrae inesorabilmente tutti gli altri partiti che difficilmente riescono a sottrarsi dalla calamitazione fatale. Infatti la Federazione di Sinistra vorrebbe collaborare con il Sel ed il Sel vorrebbe collaborare con il PD che a sua volta vorrebbe collaborare con l'USC ed unirsi con il PDL. Anche l'IDV non sfugge alla legge della calamitazione della destra e spesso Di Pietro si trova in difficoltà nel suo stesso partito quando vuole prendere le distanze dal PD.
Insomma alla base del fascismo senza fascismo conclamato che è diventato il sistema politica italiano sta una cosa che per anni è stata ritenuta positiva e che invece è un disastro: l'abiura delle ideologie. Sono le ideologie che rendono grandi le forze politiche di un Paese e sono la sorgente di una dialettica sociale e politica davvero fisiologica ad un sistema democratico. Senza ideologia c'è il connubio ABC (Alfano, Bersani, Casini). Il partito di sinistra che riuscirà a recuperare attrattività ideologica diventerà il più grande partito italiano. Ma deve
avere la forza di vivere nello isolamento per un certo periodo di tempo.
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