venerdì 21 marzo 2008

la cia e le religioni

Mar 18Cosa ha a che fare la CIA con il Dalai Lama?NO WAR, Internazionale, RivistaIl 14 agosto il Dalai Lama (DL) - figura di spicco del buddismo tibetano - era aNew York in Central Park. In questa citta’ era gia’ apparso in tre incontri alTeatro Beacon (tutto esaurito) piu’ altre occasioni in cui persone benestantihanno potuto pagare fino a 1000 dollari un biglietto per poterlo ascoltare.Il Dalai Lama, con il considerevole aiuto dei maggiori media, e’ divenuto unafigura di culto. Lo si chieda a chiunque si sintonizza abitualmente sulleradio-televisioni piu’importanti. Anche se non si interessa di politica, costuidira’ che il Dalai Lama e’ una persona buona, santa ed una “forza spirituale”.Il suo nuovo libro “L’arte della felicita’”, scritto assieme con Howard C.Cutler, e’stato pubblicizzato fino a che non e’ entrato nella lista deibest-sellers per 29 settimane.Ma il Dalai Lama e’ veramente un uomo non-politico? Se cosi’ fosse, perche’questo “santo” che si ritiene non ammazzerebbe un insetto, ha appoggiato ibombardamenti NATO sulla Jugoslavia? Le persone interessate alle questioni dicarattere sociale dovrebbero sapere che, come Papa Giovanni Paolo II, il DLdenuncia l’aborto, tutte le forme di controllo delle nascite e l’omosessualita’.L’imperialismo USA ha molta esperienza nell’uso dei sentimenti religiosi dimilioni di persone. La CIA formo’ un blocco unico con il Papa, che aveval’appoggio di milioni di cattolici, per abbattere il socialismo in Polonia. Nondovrebbe stupire il fatto il DL sia utilizzato anche dalla CIA.D’altro canto, le figure religiose che si oppongono agli USA sono demonizzate odiventano obbiettivi degli assassini - dall’Arcivescovo Romero in Salvador aireligiosi musulmani in Libano e Palestina/Israele.Lo scorso anno Hollywood ha realizzato due importanti films sul Tibet. GliStudios amano il DL, che, come si e’ detto, incorpora lo spirito e leaspirazioni del popolo tibetano. I ricchi gruppi che ora controllano Hollywood -Disney e la Tristar - entrambi appoggiano l’organizzazione Free Tibet. Hollywoodglorifica la classe religiosa tibetana ed il suo presunto passato idilliaco allostesso modo in cui “Via col vento ” glorificava la classe dominate schiavista erazzista del vecchio sud.Uno di quest film, “Sette anni in Tibet”, e’ stato basato su di un libro scrittoda un nazista austriaco, Heinrich Harrer, coinvolto in alcuni dei crimini piu’brutali dei nazi-fascisti austriaci. Harrer fini’ in Tibet durante la secondaguerra mondiale in missione segreta per l’imperialismo tedesco, che stavatentando di competere con l’imperialismo britannico in Asia. Egli fu accettatonel circolo piu’ ristretto, fra la nobilta’ tibetana.L’imperialismo e le culture indigeneIn tutto il mondo le societa’ indigene dal Nord America, alla America Latina,l’Africa e l’Oceania sono state decimate. La ricca varieta’ di culture e’ statascalzata, calpestata, ridicolizzata. I nativi sono stati sterminati in tutto ilmondo da tutte le forze che adesso sembrano essere rispettosamente in adorazionedella cultura tibetana.Il Tibet e il buddismo tibetano sarebbero stati di scarso interesse perl’imperialismo britannico ed americano se non fosse stato per la granderivoluzione cinese, che ha spazzato via tutto il vecchio mondo e la corrottasocieta’ feudale.Questa e’ stata una rivoluzione che ha coinvolto movimenti di massa di milionidi contadini poveri organizzati per la distribuzione delle terre e per lacacciata dei vecchi signori feudali. Tale grade sollevamento sociale ha liberatole energie creative e la partecipazione di un quarto dell’umanita’. Tuttorapero’ i media occidentali glorificano il vecchio Tibet.L’era della divisione della Cina e del suo dominioPer oltre 100 anni, le potenze imperialiste dell’Europa occidentale ed ilGiappone hanno mantenuto la Cina nelle sfere di loro influenza, proprio comel’Europa ha mantenuto l’Africa fra le sue colonie. Gli Stati Uniti allora siopponevano a questo, ma solo in quanto esclusi dall’accesso in Cina per i loroaffari. Nell’ottocento la Gran Bretagna, potenza dominante, combatte’ due guerrecontro la dinastia Manchu per il diritto al controllo sulla vendita dell’oppioin Cina. Nel 1904 la GB lancio’ una invasione su larga scala del Tibet. Coltrattato di Lhasa la Cina fu costretta a concedere due aree di commercio allaGB, e a pagare un ingente somma per riparare alle spese militari della guerra.Nel 1949 l‘armata Rossa era vicina alla sconfitta definitiva dell’esercito delKuomintang del generale Chiang Kai-shek, aiutato dagli USA. Washington allorastava operando per far aderire il Tibet all’ONU come paese indipendente. Glisforzi fallirono perche’ il Tibet e’ considerato da oltre 700 anni comeprovincia cinese, ed anche il Kuomintang asseriva che la Cina includesse ilTibet e l’isola di Taiwan.Oggi mentre l’imperialismo USA cresce e diventa sempre piu’ aggressivo, esso sista muovendo su vari fronti per forzare la separazione dalla Cina del Tibet, diTaiwan e della provincia occidentale del Xinjiang.Proprio come nei Balcani e nella ex-Unione Sovietica, le grandi corporationsamericane supportano ed incoraggiano i separatisti per rompere e controllarecompletamente le aree del globo che precedentemente erano libere dal dominioimperialista.La vita nell’antico TibetIl Tibet pre-rivoluzionario era una regione totalmente sottosviluppata. Nonpossedeva alcun sistema viario. Le sole piste erano quelle della preghiera. Erauna teocrazia feudale basata su agricoltura, servitu’ e schiavitu’. Oltre il 90%della popolazione era senza terra e ridotta in servitu’. Erano legati alla terrama senza alcuna proprieta’. I loro figli erano registrati fra le proprieta’ delloro Signore.Non vi erano scuole, eccetto i monasteri in cui (pochi) giovani studiavanocanti. Il totale degli studenti presenti in scuole private era di 600 studenti.L’educazione per le donne era totalmente sconosciuta. Non vi era alcuna forma diassistenza sanitaria, non vi erano ospedali in tutto il Tibet.Un centinaio di famiglie nobili e gli abati dei monasteri - anche essi membri difamiglie nobili - possedevano tutto.Il Dalai Lama viveva nelle 1000 stanze del palazzo di Potala. Tradizionalmenteera scelto nella sua infanzia fra i giovani delle famiglie potenti. Eglirimaneva poi come un pupazzo sotto il controllo del notabilato che lo seguiva.Per il contadino medio la vita era breve e misera, il Tibet aveva il piu’ altotasso di tubercolosi e mortalita’ infantile nel mondo. Oggi il Tibet ha 2380scuole primarie, moltissime scuole professionali e l’istruzione si svolge inlingua tibetana. Vi sono oltre 20000 dottori, 95 ospedali cittadini e 770cliniche.La lotta di classe in CinaNel 1949 la Rivoluzione Cinese stabili’ primariamente che il Tibet fosse unaregione autonoma con molti piu’ diritti di quanti ne avesse mai avuti inprecedenza. La politica del PC Cinese fu quella di attendere che sisviluppassero le condizioni fra le classi oppresse tibetane per il sollevamentoe la cacciata del regime feudale.La schiavitu’ fu dichiarata fuorilegge solo dal 1959, 10 anni dopo laRivoluzione. Cio’ avvene dopo un grande movimento di massa che isolo’ il DalaiLama. E’ vero, comunque , che il PC cinese abbia sfidato gli antichi costumitibetani.Prima di tutto il governo cinese pago’ un adeguato salario a tutti coloro chelavorassero alla costruzione delle strade. Cio’ distrusse totalmente l’usanzadella servitu’.Prima di cio’ un servo poteva sopravvivere lavorando per il Signore: non perguadagnare ma per il cibo.Ancora piu’ rivoluzionario fu pagare i ragazzi e gli ex-schiavi per frequentarele scuole; essi furono anche dotati di libri, vitto e alloggio. Nelle famigliepiu’ disperate avevano dovuto lavorare anche i bambini per sopravvivere.La nuova politica rivoluzionaria sollevo’ per la prima volta il livelloeconomico delle classi piu’ oppresse di questa societa’ cosi’ rigida.La Cia mobilita le resistenza delle classi-dominantiDal 1955 la CIA inizio’ a costruire un esercito controrivoluzionario in Tibet,molto simile ai Contras in Nicaragua e, piu’ recentemente, al finaziamento edaddestramento dell’UCK in Kosovo.Il 16 agosto 1999 su Newsweek e’ apparso l’articolo “Una guerra segreta sultetto del mondo - i monaci e l’operazione segreta della Cia in Tibet”, nel qualesi descrivono in dettaglio le operazioni CIA dal 1957 al 1965.Analogamente, il principale articolo del Chicago Tribune del 25 gennaio 1997descriveva lo speciale addestramento dei mercenari tibetani a Camp Hale nelleMontagne Rocciose in Colorado, per tutti gli anni ‘50. Tali mercenari furonoparacadutati in Tibet. In accordo ai famigerati “articoli del Pentagono” ci sonostati almeno700 di questi voli negli anni 50. Furono usati C-130, come piu’ tardi inViet-Nam, per portare munizioni ed armi. Vi erano anche basi speciali a Guam ead Okinawa, dove furono addestrati soldati tibetani. Gyalo Thumdup, fratello delDalai Lama, segui’ le operazioni, e non era certo un mistero. Se ne faceva unvanto.Il Chicago Tribune aveva titolato “La guerra segreta della Cia in Tibet” edafferma in modo chiaro che “ben poco sulle operazioni Cia in Himalaya e’veramente segreto, eccetto forse ai contribuenti USA che le hanno finanziate”.La CIA diede una rendita annuale speciale di 180000$ al Dalai Lama per tutti glianni 60; questa e’ ora una piccola fortuna in Nepal, ove aveva organizzato unesercito ed un governo virtuale in esilio. Gli USA hanno anche organizzato delleradiostazioni per proiettare in Tibet l’”immagine” del DL come quella di undio-re.Ralph McGhee, che ha scritto molti articoli sulle operazioni CIA, e mantieneanche un sito web, ha descritto in dettaglio come la “compagnia” abbia promossoil DL.L’ufficio CIA NATIONAL EDOWDMENT for DEMOCRACY ha procurato denaro per un fondoper il Tibet, per la Voce del Tibet, e per la campagna internazionale per ilTibet.di Sara Flounders(da Workers World, Aug. 26, 1999Web: http://www.workers.org)_________________________________________________________________Cerchi una palestra vicino a casa? La trovi con Live Search Mapshttp://maps.live.it

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