domenica 5 agosto 2012

Il crollo dei mutui

Criminalità della politica economica.
Ci si lamenta che i mutui sono crollati della metà, sono a meno il 47% e non si aggiunge che è il risultato disastroso inevitabile della politica salariale di governo, confindustria e Cgil Cisl Uil che hanno portato le retribuzioni a meno di mille euro in media ed hanno reso il lavoro precario. La legge Biagi ha una incidenza fondamentale nella insicurezza e nella povertà che si sta diffondendo in Italia perchè ha creato sei milioni di sottosalariati (media 600 euro mensili) e di precari e continua a crearne. Tutta la nuova occupazione è precaria. Chi ti stipula un mutuo se hai un contratto trimestrale o addirittura settimanale come accade a tantissimi giovani?
La vendetta sociale e politica del padronato italiano sul 68 che dura oramai da quasi trenta anni sta producendo effetti rovinosi testimoniati anche dal crollo del credito al consumo. Bisogna anche aggiungere l'esosità crescente delle banche e delle finanziarie. Le banche pretendono oltre il 20 per cento per le scoperture e le finanziarie (credito al consumo) vanno anche oltre.
Il blocco delle attività dell'edilizia è sempre stato disastroso per i sistemi economici. L'Italia sta collassando ma partiti sindacati padronato e governo sono ancora in caccia del poco sangue che è rimasto ai lavoratori ed ai pensionati per succhiarlo e darlo alle Banche.
http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche/economia/2012/07/09/Crollo-mutui-la-casa-tre-mesi-47-_7161927.html

1 commento:

Anonimo ha detto...

il popolo si deve VEGLIARE
e deve cominciare a spegnare la scatola del rimbambimento, TV, per protestare oggi quello che domani sarà la nostra miseria.
formic