mercoledì 30 maggio 2012

perchè gli operai crepano

Uno dei pochissimi esseri umani intervistati tra le rovine del terremoto (la norma è l'intervista ai politici che però se ne stanno alla larga dalle macerie) un operaio ha spiegato perchè nonostante tutto i lavoratori sono tornati al lavoro. Avevano paura ma non potevano dire no a coloro che ordinavano il ritorno in fabbrica perchè trimestrali o semestrali o comunque a contratto atipico. Se resti a casa lo fai a spese tue e perdi anche il contratto!! Ecco perchè una legislazione del lavoro malvagia scritta da gente malvagia con la collaborazione di sindacalisti malvagi ha indotto tanti lavoratori a perdere la vita schiacciati dai tubi di ferro dei tetti delle loro fatiscenti fabbriche!!
Intanto al Senato il Governo mette la fiducia su una delle leggi più pervase di cattiveria sociale che lo Stato italiano abbia mai fatto! Neppure uno straccio di discussione sull'art.18 e sul sistema schiavistico delle assunzioni e sulla riduzione degli ammortizzatori sociali. Niente di niente. Ma la Camusso medita assieme a Napolitano una grande sfilata dei lavoratori per il 2 giugno! Quale sarà la prossima legge sul lavoro? La militarizzazione dei lavoratori?

terremoti e parate

Financo la Rete degli Studenti Emiliani chiede al Presidente della Repubblica di non fare la parata militare ma Napolitano resiste e dice con somma ipocrisia che la parata ci sarà ma sarà sobria e dedicata alla memoria delle vittime del terremoto (sic!!). Mi sono domandato perchè l'Italia che ha nella sua Costituzione il ripudio della guerra celebra se stessa con una parata militare che è sempre di più una vetrina di sfoggio delle novità tecnologiche dellle forze armate .Nazioni in Europa assai più forti di noi come la Germania o la Francia o l'Inghilterra non si festeggiano con parate militari o almeno non soltanto con esse. La Francia ricorda la Presa della Bastiglia, evento rivoluzionario interno, l'Inghilterra credo non faccia niente e si accontenta del cambio della guardia tutti i giorni a Buckingham Palace. Anche la Germania non credo faccia niente. Perchè in Italia tanta enfasi e tanto sfoggio di artiglierie e di acrobazie aeree per il 2 giugno? Credo che alla base della resistenza di Napolitano ci siano pressioni fortissime degli ambienti militari. Sappiamo che le Forze Armate sono diventate SPA non solo per sfuggire ai controlli della Corte dei Conti ma anche per assicurarsi uno sviluppo quasi autonomo ed indipendente dall'andamento generale del Paese e dello Stato. Può darsi che Forze Armate SPA tendono a ritagliare all'Italia, nell'ambito della Nato e dei "paesi volenterosi" dell'Occidente, il ruolo che nel medioevo avevano le compagnie di ventura, i lanzichenecchi ed i mercenari svizzeri che venivano ingaggiati in tutta Europa ed accorrevano spesso per stroncare rivolte contadine assai frequenti L'Italia si è rodata in anni di presenza in Africa (dove i nostri caschi blu sono famosi per la barbarie sessuale verso le bambine), in Afghanistan, in Libano, in Kossovo, in Irak e magari prossimamente in Siria ed in Iran. Insomma, nella divisione internazionale del lavoro del sistema capitalistico l'Italia dopo avere perso le sue prerogative di grande nazione industrializzata si ricicla come forza militare specializzata pronta ad usare le moderne tecnologie ed ad applicarle nei paesi in cui l'Impero è impegnato. Per questo abbiamo ministro della difesa un generale della Nato e Ministro degli Esteri un uomo di Israele.

Per quasi tutti i giornalisti che conducono i servizi televisi sembra che il terremoto sia soltanto l'occasione per intervistare i soli "accreditati". Le persone colpite dal sisma quasi non si vedono oppure costituiscono soltanto lo scenario muto degli oligarchi ed oligarchetti che dicono le solite banalità di circostanza. Il solo presidente dell'Emilia Romagna (proprio lui, quello indagato per il milione di euro che il fratello ha avuto dalla Regione) l'ho visto almeno quattro volte. Aggiungo che io meridionale e da sempre appartenente ad una popolazione giudicata dai nordisti fannullona mi sento punto per i riferimenti che ogni dieci minuti vengono fatti alla lavoriosità, allo spirito di sacrificio, all'attivismo stakanovistico della popolazione dell'emilia-romagna. Sento in ognuno degli aggettivi laudativi della operosità forte del popolo forte capace di grandi sacrifici un implicito rimprovero a tutti coloro che in passato, in occasione dei nostri modesti e scalcagnati terremoti a Messina o in Calabria abbiamo aspettato in panciolle l'arrivo dei soccorsi ed abbiamo fatto fare tutto a loro senza impegnarci. Insomma, sono davvero stanco e stufo di questa Italia massmediatica che costruisce gli stereotipi che ci dividono piuttosto che unirci. Intanto il popolo forte faceva lavorare i suoi operai in capannoni ne hanno falcidiato una diecina mentre il Presidente della Confindustria rappresentante appunto dell'Italia operosa di cui parlavo davanti ai morti continua a dire che tutto era a norma ed in regola e che si tratta di una fatalità....

martedì 29 maggio 2012

2 giugno ai Fori Imperiali

il 2 giugno non solo sfileranno i militari ma i "lavoratori" di CGIL, Cisl ed UIL che avranno ai Fori Imperiali un ottimo surrogato da Bonanni, Camusso ed Angeletti, agli scioperi ed ai cortei che non hanno fatto per tutto il disastro che hanno subito. Il 2 giugno festeggeranno la pensione a 67 anni + finestre, la riduzione dei salari, la disoccupazione, il diminuito welfare, le tasse. Al passaggio dei cortei operai Napolitano si detergerà una lacrima patriottica ed avrà parole di elogio per i contrattisti atipici che primeggiano nel corteo al grido: Viva Biagi, Viva l'Italia, Viva la mobilità, abbasso il Posto Fisso Monotono!!!

lunedì 28 maggio 2012

drone italiani

Sconcertante notizia proveniente dalla stampa americana. L'Italia si accinge a comprare dagli USA i costosissimi e sofisticatissimi Drone per usarli in Afghanistan nel bombardamento dei villaggi. I drone sono aerei senza piloti noti per i massacri di popolazioni inermi. A quanto pare la decisione è stata presa a Chicago durante la riunione della Nato. Acquistando drone i risparmi che erano stati strombazzati per la riduzione degli F35 vengono tutti annullati e l'Italia dovrà sopportare un terribile peso. Ma a quanto pare si tratta di acquisti che l'alleato-padrone americano impone a taluni dei suoi alleati che non hanno margini di discussione se non vogliono essere iscritti nella lista dei cattivi. Il governo Monti ed il Ministero Forze Armate SPA hanno accettato senza battere ciglio. I sacrifici sono soltanto perla popolazione italiana che resta libera di suicidarsi come vuole...

drone italiani

Sconcertante notizia proveniente dalla stampa americana. L'Italia si accinge a comprare dagli USA i costosissimi e sofisticatissimi Drone per usarli in Afghanistan nel bombardamento dei villaggi. I drone sono aerei senza piloti noti per i massacri di popolazioni inermi. A quanto pare la decisione è stata presa a Chicago durante la riunione della Nato. Acquistando drone i risparmi che erano stati strombazzati per la riduzione degli F35 vengono tutti annullati e l'Italia dovrà sopportare un terribile peso. Ma a quanto pare si tratta di acquisti che l'alleato-padrone americano impone a taluni dei suoi alleati che non hanno margini di discussione se non vogliono essere iscritti nella lista dei cattivi. Il governo Monti ed il Ministero Forze Armate SPA hanno accettato senza battere ciglio. I sacrifici sono soltanto perla popolazione italiana che resta libera di suicidarsi come vuole...

La crisi vista dall'angolo della strada

Nella strada dove abito ha chiuso un negozio di articoli sportivi che conoscevo da una trentina d'anni. Prima ha tentato di sopravvivere trasferendosi in un locale più piccolo. Ma non ce l'ha fatta. Oggi, sempre nei pressi di casa, ho letto un enorme cartellone "Vendo tutto e chiudo"affisso davanti un magazzino di tappeti che da sempre aveva occupato anche un po del marciapiede. Stringe il cuore. Coloro che ci governano sanno che soltanto un aumento dei salari e dell'occupazione potrebbero ridare ossigeno al commercio interno. Mi meraviglia molto l'inerzia delle associazioni dei commercianti. Non fanno niente per aiutare i loro soci. Sanno bene che salari di mille, milleduecento euro al mese e figli a casa disoccupati più aumento delle tasse sono un mix micidiale. Bisognerebbe aumentare i salari del venti per cento, ripristinare la scala mobile, controllare severamente il costo dei servizi delle aziende privatizzate (gas, luce, nettezza urbana). Ma i sindacati non alzano un dito! Sono pronti soltanto a togliere diritti assieme ai padroni ed al governo. La crisi si avviterà sempre di più su se stessa e la crescita non ci sarà mai. Quello che Monti e la sua congrega intendono per crescita è il suo esatto contrario: per loro crescita sono le privatizzazioni!!!.

sabato 26 maggio 2012

antologia

Coloro che vogliono l'Euro e la Unione Europea debbono prevedere la realizzazione entro sei mesi della unificazione europea. Fare un solo stato federale con regole comuni, un solo governo federale, una banca centrale capace di emettere moneta e di non comprarla dalla BCE. Se non si fa questo dobbiamo immediatamente separarci perchè questa condizione è una spada di damocle sull'Italia. E' come avere l'Italia sotto il costante pericolo di essere uccisa o strangolata. Non ci sono alternative. Nell'attuale UE ed Euro non possiamo stare! Non possiamo avere una Merkel che non controlliamo
e che ci impone programmi di impoverimento


I Fratelli Musulmani vincono le elezioni in Egitto Pare che godano della benevolenza degli americani con i quali si sono alleati. Gli USA dovevano liberarsi dell'ingombrante alleato Mubarak e si sono riciclati nella zona con i Fratelli Musulmani. I quali li hanno aiutati a far fuori Gheddafi ed ora Assad. E va bene!!! Tutto va secondo la volontà dei padroni del pianeta!


la fine tristissima della Grecia e le crescenti difficoltà che rendono la vita difficile in Italia ci debbono fare riflettere sulla necessità di uscire al più presto dall'Euro e della Unione Europea. Non possiamo restare in una Europa tiranneggiata da una casta tecnocratica( alla quale appartiene Monti) che ci ha privato della sovranità e della democrazia dandoci come unica prospettiva vivere da schiavi in un regime liberista. Meglio una uscita contrattata che vivere i prossimi venti anni solo per fare arricchire le banche. L'unica opzioone che viene dall'algido regime europeista è il suicidio. Mai l'Italia aveva avuto una tale ondata di disperazione, mai tanti suicidi.

Pare che la Spagna stia per fallire con le sue banche e con la Catalogna (la nostra Lombardia) priva di liquidità. E se domani fallisse la Germania? Perchè dobbiamo essere legati ad un filo che non controlliamo? E' un incubo dovere dipendere dall'esterno senza poterlo assolutamente controllare. Siamo fritti se non usciamo subito dall'EURO e dal letto di Procuste (U.E)



L'ineffabile Formigoni, l'ineffabile vacanziere dei mari del Sud, si difende sostenendo di essere soltanto scroccone e non corrotto dal momento che non avrebbe -secondo lui- mai restituito i favori a colui che lo manteneva in vacanza! Una faccia di bronzo degna di quella di suo compare Bossi. Milano, capitale morale!



Dopo Migliore chiede a palermo Max Living il grande supermercato di elettronica ed elettrodomestici sulla Circonvallazione. Trecento dipendenti. Da tempo la depressione indotta dalle politiche governative ha falcidiato la clientela. Ho incontrato uno dei licenziandi. Una persona di 40 anni esperto del suo lavoro. Mi è sembrato inecchiato di dieci anni dall'ultima volta che lo avevo visto. Ha due bambini e nessuna prospettiva di trovare un altro lavoro. I lavoratori e le loro famiglie non sono merci, oggetti che si possono dismettere e buttare nella spazzatura. Questo sistema non va bene, deve essere cambiato con le buone o con le cattive..



In questo momento in TV c'è Monti che parla ai cadetti della guardia di finanza di Bergamo. La sua presenza in TV e nei massmedia è terrificante, ossessiva, incombente come il Grande Fratello. Mi domanda se fa altro oltre che girarsi tutti gli studi televisivi. Altro che Berlusconi! Questo eccesso di comunicazione è fatto di messaggi che deprimono il clima generale del Paese ed inducono la gente alla disperazione. Non sarebbe il caso che qualcuno gli dica di contenersi e che la vita esiste anche senza la televisione?




I vertici dello Stato con Napolitano gridano "al lupo, al lupo" paventando il ritorno delle brigate rosse o degli anarchici-insurrezionalisti. Intanto l'attentato di Brindisi si configura sempre di più come attentato terroristico stragista e questo non può essere affibbiato agli anarchici o alle brigate rosse. Intanto il Parlamento non solo non promuove la coesione e la pacificazione sociale ma vara leggi destinate ad acuire la protesta dei precari e dei lavoratori come la riforma del mercato del lavoro della signora Fornero. Lo Stato cancella i diritti dei lavoratori e si ritira dal suo impegno sociale esistente da oltre un secolo non dismesso neppure durante il ventennio fascista. Leggi come la legge Biagi e la riforma del mercato del lavoro sono violenza sociale allo stato puro, atti di rottura della c onvivenza interna,.




Se l'Iran riuscirà a farsi la bomba atomica salverà se stessa e bloccherà la disgregazione degli Stati esistenti nella zona. Ma l'Occidente che sta martoriando la Siria cercherà di distruggerlo prima. Se l'URSS non avesse avuto l'atomica e la capacità di spedirla fino a New York sarebbe stata distrutta da Truman sin dal 50. Idem la Corea del Nord. L'unica difesa dei popoli dalle aggressioni USA è essere armati in modo adeguato. Altrimenti fanno la fine della Libia, dell'Irak, dell'Afghanistan, della Somalia........







Osserva giustamente il professore Rodotà che non può essere un Parlamento di "nominati" a fare le riforme costituzionali. Berlusconi ed il suo scudiero Angelino Alfano hanno proposto ieri il modello francese la elezione diretta del Presidente della Repubblicana. Naturalmente non si parla di cambiare il porcellum la legge elettorale che ci priva del diritto di eleggere i nostri rappresentanti.










Nel 2001 la Presidenza della repubblica costava l'enorme cifra di 140 milioni di euro l'anno. Dopo dodici anni ne costa 228 e - bontà sua- questa cifra è stata congelata per tre anni, cosa della quale si vanta il Presidente come esempio di parsimonia e buona amministrazione. Dal 2001 ad oggi i salari gli stipendi le pensioni sono rimasti pressocchè invariati e sono stati decurtati dall'aumento dei prelievi di tasse. Ma la dotazione del Primo Palazzo della repubblica è continuata inesorabilmente a crescere. Naturalmente è inutile dire che costa molto meno Buckinghan Palace, l'Eliseo e la Presidenza della Germania. Napolitano non ha nessuna intenzione di affrontare il problema anche perchè oramai è in uscita e dubito che il suo successore vorrà affrontarlo.

Costi annuali del Quirinale dal 2001 ad oggi ( milioni di euro)
140 nel 2001
167 nel 2002
183 nel 2003
195 nel 2004
210 nel 2005
217 nel 2006
224 nel 2007
228 nel 2008
231 nel 2009
228 nel 2010