mercoledì 20 luglio 2016

Il lupo e l'agnello


Non c'è un solo paese aggredito dall'Occidente che non sia islamico. L'aggressione è stata spesso motivata da motivi speciosi e da bugie come quelle sostenute dal Segretario di Stato Usa difronte all'ONU sulle armi di distruzione di massa di Sadam Hussein. Nella storia recente l'unico paese non islamico ma ortodosso ad essere aggredito e distrutto è stata la Jugoslavia che infatti non esiste più.
La lettura dei giornali è sconcertante.Sono tutti dediti ad una campagna di avvelenamento della opinione pubblica occidentale arrivando anche a forzature stridenti e puerili per mostrare la matrice religiosa islamica degli atti terroristici che vengono compiuti.
Per quanto stia attento alla lettura dei giornali che viene fatta ogni mattino da varie fonti da radio radicale o da radio tre o da radio 24 o altro non c'è uno uno che si sottrae all'ossessione di instilllare odio verso l'Islam e paura o ribrezzo verso coloro che compiono gli attentati.
Nessuno degli illustri opinionisti si chiede come mai ci siano tanti giovani pronti a donare la vita come Kamikaze per servire la causa nella quale credono. C'è forse un solo cittadino bianco ed europeo disposto a fare da kamikaze a sostegno di una sua causa? Perchè ci sono tanti kamikaze tra gli arabi islamici? Che cosa spinge a perdere la vita in un attentato? Forse la religione o la credenza di andare dopo morto nel paradiso di Allah? Bisognerebbe tentare una analisi più attento e meno prevenuta delle persone che si sono dedicate al terrorismo. Magari sono patrioti o hanno avuto la famiglia e la casa distrutta da una bomba francese o americana,.
Non è Maometto o l'Islam che spinge avanti il terrorismo ma le guerre coloniali dell'Occidente che da oltre un secolo affliggono milioni di persone. L'Occidente ed in particolare la Francia,. gli USA e l'Inghilterra hanno aggredito e devastato una quantità impressionante di popoli dalla Somalia alla Siria alla Libia allo Afghanistan all'Iraq etc...etgcc.. Cataste di morti che si contano a milioni e non a decine o centinaia come avviene negli attentati.
Cessate le guerre coloniali cessa con esse il terrorismo. Terrorismo che è la risposta asimmetrica e disperata di coloro che non accettano il destino di morte o di profugo destinato a vivere tutta la vita in campi lager in Giordania o in Turchia o a morire affogato nel Mediterraneo.
Quello che scrivono i giornali occidentali sembra fotocopiato da cronache e narrazioni precedenti. Tutti si guardano bene dal mettere la guerra a base del terrorismo. Come se il terrorismo facesse parte di una campagna di conquista dei fantomatici sultanati che vengono inventati o creati ad hoc dagli USA come è stato per l'Isis.
Aggiungo che il terrorismo è una ottima scusa per irrigidire in senso autoritario le deboli e corrotte democrazie dell'Occidente e per sospendere diritti fondamentali delle persone come accade con la Patriot Act in Usa e con la legislazione antiterroristica vigente in Europa.

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