Difesa inutile della Costituzione.
Illustre ed onorate figure della sinistra italiana organizzano una
iniziativa per la difesa della Costituzione. Trattasi di iniziativa
lodevole ma purtroppo datata e fuori tempo massimo. La Costituzione non
si difende soltanto impedendone la manipolazione che ne vogliono fare i
partiti che stanno in Parlamento. Si difende dalla cosidetta
"costituzione materiale" che di fatto ne ha demolito principi
fondamentali. Mi riferisco a tutta la parte relativa al lavoro che con
la legge Fornero e prima di questa la famigerata legge Biagi è stata
azzerata. Non c'è più. Senza art.18 sarà difficile realizzare le tutele
della Costituzione. Inoltre bisognerebbe rivedere dal profondo il
rapporto tra legislazione italiana e legislazione europea ed il peso che
la triade BCE FMI e UE ha sull'Italia.
Inoltre bisogna riconsiderare il trattato di pace imposto all'Italia settanta anni orsono e gli accordi bilaterali che regolano
le basi militari USA in Italia. Di fatto l'Italia è considerata nazione
sconfitta e come tale ancora oggi trattata. La resistenza italiana il
fatto che le città italiane sa Napoli a Torino furono liberate dai
partigiani e non dagli alleati non significa per gli americani proprio
niente. Il nostro territorio nazionale è enclavizzato da basi sulle
quali non abbiamo nessuna sovranità. Ora, nonostante l'Italia non
partecipazione alla guerra alla Siria, praticamente ci saremo dentro
fino al collo perchè gran parte della aggressione ai siriani partirà
proprio dal territorio italiano.
In Italia il nodo è arrivato al
pettine e non si scioglie chiedendo che la Costituzione resti così com'è
ma cambiando il contesto internazionale ed interno nel quale viviamo.
http://www.formiche.net/2013/
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Difesa inutile della Costituzione.
Illustre ed onorate figure della sinistra italiana organizzano una iniziativa per la difesa della Costituzione. Trattasi di iniziativa lodevole ma purtroppo datata e fuori tempo massimo. La Costituzione non si difende soltanto impedendone la manipolazione che ne vogliono fare i partiti che stanno in Parlamento. Si difende dalla cosidetta "costituzione materiale" che di fatto ne ha demolito principi fondamentali. Mi riferisco a tutta la parte relativa al lavoro che con la legge Fornero e prima di questa la famigerata legge Biagi è stata azzerata. Non c'è più. Senza art.18 sarà difficile realizzare le tutele della Costituzione. Inoltre bisognerebbe rivedere dal profondo il rapporto tra legislazione italiana e legislazione europea ed il peso che la triade BCE FMI e UE ha sull'Italia.
Inoltre bisogna riconsiderare il trattato di pace imposto all'Italia settanta anni orsono e gli accordi bilaterali che regolano le basi militari USA in Italia. Di fatto l'Italia è considerata nazione sconfitta e come tale ancora oggi trattata. La resistenza italiana il fatto che le città italiane sa Napoli a Torino furono liberate dai partigiani e non dagli alleati non significa per gli americani proprio niente. Il nostro territorio nazionale è enclavizzato da basi sulle quali non abbiamo nessuna sovranità. Ora, nonostante l'Italia non partecipazione alla guerra alla Siria, praticamente ci saremo dentro fino al collo perchè gran parte della aggressione ai siriani partirà proprio dal territorio italiano.
In Italia il nodo è arrivato al pettine e non si scioglie chiedendo che la Costituzione resti così com'è ma cambiando il contesto internazionale ed interno nel quale viviamo.
http://www.formiche.net/2013/
Illustre ed onorate figure della sinistra italiana organizzano una iniziativa per la difesa della Costituzione. Trattasi di iniziativa lodevole ma purtroppo datata e fuori tempo massimo. La Costituzione non si difende soltanto impedendone la manipolazione che ne vogliono fare i partiti che stanno in Parlamento. Si difende dalla cosidetta "costituzione materiale" che di fatto ne ha demolito principi fondamentali. Mi riferisco a tutta la parte relativa al lavoro che con la legge Fornero e prima di questa la famigerata legge Biagi è stata azzerata. Non c'è più. Senza art.18 sarà difficile realizzare le tutele della Costituzione. Inoltre bisognerebbe rivedere dal profondo il rapporto tra legislazione italiana e legislazione europea ed il peso che la triade BCE FMI e UE ha sull'Italia.
Inoltre bisogna riconsiderare il trattato di pace imposto all'Italia settanta anni orsono e gli accordi bilaterali che regolano le basi militari USA in Italia. Di fatto l'Italia è considerata nazione sconfitta e come tale ancora oggi trattata. La resistenza italiana il fatto che le città italiane sa Napoli a Torino furono liberate dai partigiani e non dagli alleati non significa per gli americani proprio niente. Il nostro territorio nazionale è enclavizzato da basi sulle quali non abbiamo nessuna sovranità. Ora, nonostante l'Italia non partecipazione alla guerra alla Siria, praticamente ci saremo dentro fino al collo perchè gran parte della aggressione ai siriani partirà proprio dal territorio italiano.
In Italia il nodo è arrivato al pettine e non si scioglie chiedendo che la Costituzione resti così com'è ma cambiando il contesto internazionale ed interno nel quale viviamo.
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